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Nov 27, 2023

L’esercizio rallenta, comune dopo un lungo periodo di COVID

Le persone con sintomi a lungo termine di COVID-19 hanno spesso riferito di impiegare più tempo per tornare alle normali attività, compreso l’esercizio fisico. Attraverso due nuovi articoli, i ricercatori descrivono questa tendenza e come l’esercizio fisico può aiutare le persone a tornare alla propria routine. Attraverso il primo articolo, pubblicato su JAMA Network Open, i ricercatori hanno condiviso risultati comuni dopo aver esaminato 38 studi su oltre 2.000 persone affette da COVID, compresi quelli con e senza sintomi a lungo termine. Hanno scoperto che una ridotta capacità di esercizio era comune tra le persone con sintomi persistenti. Ciò potrebbe essere correlato a molteplici fattori. Gli esempi vanno dal decondizionamento fisico, che è comune dopo la malattia, in particolare il ricovero in ospedale. Altri potrebbero includere cambiamenti nella respirazione, nella frequenza cardiaca o in altre forme di funzione cardiovascolare, in base alla risposta di ciascuna persona al virus. Questa revisione è preliminare, ma serve come base per supportare la futura ricerca sul COVID e sull’esercizio cardiopolmonare. Il secondo articolo, pubblicato sul Journal of American College of Cardiology, descrive anche la ridotta capacità di esercizio a seguito del COVID. Attraverso tre casi di studio, i ricercatori spiegano come un ritorno graduale all’esercizio fisico, che potrebbe essere distribuito nell’arco di 12 settimane, può aiutare le persone a tornare ai normali livelli di attività fisica. Descrivono anche come il ritorno all'esercizio fisico possa persino aiutare ad alleviare i sintomi a lungo termine di COVID.

Entrambi gli studi sono stati parzialmente supportati da NHLBI.

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